5 passi per determinare il budget digital per una PMI
Una delle principali preoccupazioni per gli imprenditori e per le aziende è la determinazione del budget di comunicazione. Come si può superare il concetto di budget pre-determinato per le iniziative di comunicazione digitale?
Sicuramente in questi periodi è necessaria un bel po’ di attenzione con gli investimenti: personalmente credo nel concetto di creazione “smart” del budget.
#1 – Definire le esigenze
Il marketing moderno, soprattutto quello digitale, è misurabile. Dunque è possibile determinare il “perché” fare comunicazione, cosa è prioritario comunicare e a quale audience. Partire da una definizione attenta degli obiettivi della comunicazione aiuta a non disperdere energie e denaro inutilmente.
#2 – Trovare degli indicatori di performance
Individuato “perché” fare comunicazione, è importante determinare il punto di arrivo. Ok che l’essenza del viaggio è il viaggio stesso: ma cosa deve fare la mia comunicazione? Aumentare le vendite di un sito e commerce? Devono arrivare maggiori prenotazioni?
#3 – Partire dai “grandi”
Non credo sia un male: io guardo sempre a chi è più bravo di me e a cosa ha fatto per diventare chi è. Cerco di “rubare” le cose che sono replicabili nel mio piccolo e renderle applicabili, adattandole alle mie caratteristiche personali.
#4 – La migliore soluzione
Sviluppando un piano di comunicazione, parto sempre dalla MIGLIORE soluzione per il mio cliente, senza lasciarmi influenzare da un budget predeterminato. In questo modo, partendo dalle sue esigenze, sapendo cosa devo misurare e capendo quali sono gli strumenti migliori da implementare, saprò che la strada è quella giusta.
#5 – Adattare alle situazioni
A questo punto, solo in questo momento (se il cliente non è già caduto dalla sedia) comincio a ragionare sul budget da impiegare. Il ragionamento, tuttavia, parte al contrario: fatto 100 il mercato che ho raggiunto a budget illimitato, quanta fetta di mercato ti interessa coprire? Togliere e smussare, in questo modo, è molto più semplice. E’ un po’ come quando si fa una fotografia: prima si studia il paesaggio, si studia l’inquadratura, si mette a fuoco; solo dopo si fa “clic”.
Dunque la mia considerazione è che con gli strumenti che le nuove tecnologie ci hanno messo a disposizione il fattore “budget” è sicuramente importante ma che non debba preoccupare l’imprenditore: è sempre opportuno partire con dati di analisi e, ancora prima dello sviluppo definitivo di una strategia, con un periodo di test a budget limitato.
