Analisi di mercato con strumenti di digital marketing?

Fino a una decina di anni fa, per realizzare una accurata analisi di mercato serviva coinvolgere agenzie specializzate, investire diverse decine di migliaia di euro e sottoporre a migliaia di persone dei questionari di indagine.
Oggi è possibile ottenere ottimi risultati, per lo meno in ottica di indirizzo generale utilizzando alcuni strumenti gratuiti messi a disposizione da Google (in questo articolo non parlerò di altri strumenti importantissimi, SemRush tra tutti).

noi vogliamo sapere, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? - Totò

Innanzitutto definisco cosa intendo per analisi di mercato: un documento nel quale indicare il livello di competitività di un determinato settore / argomento, esprimendo:

• il valore della domanda: quante persone cercano quello che produco / offro?
• il valore della offerta: ci sono altri, come me, che operano in quel mercato?

L’output, sicuramente da valutare in modo soggettivo, lo definisco indicatore di “opportunità” di comunicazione, ovvero: “quanto devo investire per la promozione di un determinato bene / servizio, in che periodo, con che concorrenza”.

Analisi di mercato con Google Market Finder

Il primo strumento che utilizzo si chiama Google Market Finder. Il claim nel sito parla chiaro, dal mio punto di vista: “strumento a supporto per l’export”.

Tramite lo strumento è possibile inserire:

• dove si trova il business da investigare e che lingua di partenza utilizzare
• le parole chiave da studiare
• dove effettuare la ricerca, se a livello globale (G20) o continentale (Africa, America, Asia, Europa, Medio Oriente, Mercati emergenti, Oceania, Unione Europea).

A questo punto lo strumento di analisi organizza i Paesi in una classifica per opportunità di comunicazione: la posizione viene valutata non per il numero assoluto di ricerche in un determinato Paese, ma per il mix tra domanda, offerta e costo (in termini di CPC medi). E’ possibile, cliccando su un singolo paese, aggiungere ulteriori parole chiave che vengono suggerite direttamente da Google Adwords (su questo, tuttavia, preferisco precisare che il tool è poco accurato dal mio punto di vista).

Strumento di pianificazione delle parole chiave

Lo strumento di pianificazione delle parole chiave permette di visualizzare, mese-per-mese, il numero di ricerche effettuate dagli utenti per un set di parole chiave. Questo impatta anche nell’analisi di mercato, in quanto è possibile ottenere in modo più preciso il numero di ricerche effettuate dagli utenti, ma anche una prima idea del tasso di concorrenza per ognuna delle parole chiavi. Approfondirò il tema in uno dei prossimi articoli.

Pianificatore display di google

Un ulteriore spunto per una analisi di mercato è costituito dall’utilizzo dello strumento di pianificazione display, presente sempre in Google Adwords.

Personalmente lo utilizzo per completezza rispetto allo strumento di pianificazione delle parole chiave:

• perché non è detto che tutti i miei potenziali clienti facciano una ricerca attiva su google
• anche ammettendo che tutti i potenziali clienti utilizzino google, non è detto che lo facciano in tutte le fasi del processo di acquisto
• non sempre si pubblicizza un prodotto conosciuto (dunque nessuno lo potrà cercare attivamente perché non sanno di volerlo)

Lo strumento di pianificazione display, rispetto a dati di impressioni e clic disponibili, offre una stima di impressioni e cookie disponibili settimanalmente nella rete display di google.
Utilizzando bene le parole chiave / argomenti / interessi, è possibile descrivere in modo accurato il potenziale cliente in termini di fascia di età, dispositivo utilizzato, sesso e valutare quali siano i posizionamenti pubblicitari più interessanti.

E voi come fate le analisi di mercato per i vostri clienti? Cosa pensate, ad esempio di SemRush? Un caffè a chi offre degli spunti ulteriori! 😉 … E se ti è piaciuto questo articolo: Condividilo!