Glossario delle abbreviazioni: quanto tempo libero quelli delle k?

Un glossario delle abbreviazioni: ho pubblicato una nuova pagina nel sito dove racconto un po’ di
abbreviazioni di vita comune. Argomento non particolarmente innovativo (non sono di certo il primo ad
approcciarlo) e nemmeno completo al 100% (ad esempio alla voce H, non ho trovato nulla.. se ci sono
idee..).

Sono “pro” abbreviazioni

Però è un post per dire qualcosa del tipo “io sono a favore delle abbreviazioni”: sono comode,
velocizzano alcune attività (pensate ad esempio una reportistica Adwords con Scritto “Clic Through Rate
invece di CTR 🙂 ) e in più secondo me in alcuni casi denotano professionalità.

Ho raccolto in un glossario delle abbreviazioni tutte quelle che mi sono venute in mente e che utilizzo
con una (certa) frequenza: nel gergo marketing, digital advertising in particolare.

Ma quanto tempo risparmiano i k-abbreviatori

é anche un post chiaramente provocatorio: ci sono anche i k-abbreviatori. Li definisco: dicesi k-
abbreviatore chi, a qualsiasi età e di qualsiasi genere, sostituisce le “ch” e le fa diventare
semplicemente “k”.

Ho due domande:

• 1 – perchè lo fanno? dal punto di vista psicologico intendo, fa figo?
• 2 – quanto tempo risparmiano mediamente?

Chiaramente, soprattutto la seconda, è una domanda che necessiterebbe di uno studio scientifico vero e
proprio: quante parole scrivono con la “k”? di quante lettere? con che frequenza? quanto tempo ci
mettono con e senza?

Lasciandovi con il dubbio, nel frattempo date una occhiata al mio glossario delle abbreviazioni: ce ne
sono alcune che non conoscevate? ce ne sono alcune che chiaramente mi sono dimenticato?

Ah. Un’ultima domanda: i k-abbreviatori, con il tempo risparmiato: cosa ci fanno? 😉