Se non ti distingui, ti estingui

Nel mondo in cui viviamo le 4P del modello originario del marketing, quello studiato nelle Università, non bastano più. La varietà di prodotti e servizi, la concorrenza in tutti i settori, e soprattutto il fatto che la comunicazione digitale ha avvicinato i consumatori alle aziende, impongono un nuovo nuovo di fare business.

La mucca viola

La P del salto di qualità è la “purple cow”, la Mucca Viola descritta da Seth Godin nel suo libro. Ovvero la ricerca del straordinario nel tuo prodotto e non l’ennesima “P” di marketing progettata a tavolino a prodotto finito. Una caratteristica che faccia emergere il tuo business e non navigare o addirittura sprofondare nel mare di offerta.

“Alcuni anni fa sono stato in Francia con la famiglia. Ricordo che, viaggiando in autostrada, eravamo rimasti incantati nel vedere le centinaia di mucche che pascolavano […] Dopo una ventina di minuti iniziammo tuttavia a ignorare le mucche. Quelle che ci si paravano davanti erano uguali a quelle che avevamo appena visto, e ciò che inizialmente ci aveva stupiti ormai era diventato del tutto normale, anzi, peggio ancora, banale. […] Una Mucca Viola. Quella si che susciterebbe interesse (almeno per un po’)”

Perché straordinario è bene?

Perché è cosi importante essere straordinari? Dal mio punto di vista per alcuni motivi:

  • siamo sempre più pigri: il digital ci ha dato agio e tante informazioni
  • ci sono sempre più informazioni: il nostro cervello, ogni giorno, è sottoposto a migliaia di stimoli (web, TV, cartelli stradali, etc..)
  • siamo sempre più consumatori esigenti

E’ importante essere straordinari per riuscire a farsi notare, per emergere ai nostri potenziali clienti, alla nostra target audience. Non a tutta la popolazione, ma esclusivamente alle persone che effettivamente potrebbero essere interessati al nostro prodotto.

Mentre il “vecchio” marketing impone di fare marketing (scusa il giro di parole) dopo la produzione del prodotto, ora è necessario applicare la “mucca viola” in ogni momento del ciclo di vista del nostro business, utilizzando tutti gli strumenti e media di comunicazione nel modo corretto e per intercettare i giusti clienti nel momento giusto. Senza interromperli dalle loro attività e fornendo loro esattamente quello che vogliono.

L’ideavirus

E’ poi necessario diffondere il messaggio di comunicazione e per farlo abbiamo bisogno delle giuste persone che “starnutiscano” addosso la vostra idea di business, come se fosse un virus. questo processo è importantissimo perché le idee che non si diffondono, naturalmente, non possono avere successo. In questo la legge dei grandi numeri non conta nulla: è necessario pensare alla nicchia, prima della totalità del mercato. Se penso, ad esempio, di migliorare le vendite semplicemente decuplicando il numero di mail che manderò sto sbagliando tutto: devo mirare il mio messaggio di comunicazione a persone che siano in target per la mia comunicazione; persone possibilmente cosi autorevoli che starnutiscano poi addosso ad altre persone la mia idea di business. utilizziamo per bene strumenti che siano di “permission” marketing e non che interrompano i potenziali clienti: diamo ai potenziali clienti ciò che vogliono nel momento in cui lo vogliono. E diamogli il prodotto che vogliono soprattutto per soddisfare un loro problema.

La prudenza è rischiosa

Sicuramente fare della Mucca Viola il proprio credo non è semplice, ma accodarsi dietro il leader, rendersi uguali al concorrente (il copia e modifica è permesso, il mero copia e incolla invece?) è molto più pericoloso.
Questa modalità permette di differenziarsi, di poter emergere nel mercato e di ottimizzare gli sforzi di marketing. Sicuramente ti potrà essere d’aiuto leggere la sezione di inboud marketing per scoprire uno dei modi per fare permission marketing.

Se volete approfondire potete visitare il sito ufficiale, visitare il blog di Seth Godin o acquistare il libro su amazon.

Per ulteriori informazioni puoi contattarmi tramite le form nel sito.

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